Le aziende che realizzano impianti tecnologici hanno spesso un grande dilemma … come devo redigere un preventivo? In modo dettagliato, per poter ottenere tutte le informazioni tecniche ed economiche dell’offerta? Oppure è meglio realizzare una valutazione di massima del prezzo (o dello sconto) ed analizzare i costi solo dopo aver acquisito la commessa?
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di una preventivazione dettagliata?
PRO
- Piena consapevolezza del margine economico preventivo
- Maggiore professionalità nella presentazione dell’offerta
- Possibilità di studiare alternative tecniche o economiche al preventivo base
CONTRO
- Tempi di redazione dell’offerta non brevi
- Informazioni sui costi di materiale, manodopera …. da precaricare
Tipicamente la dimensione dell’azienda e l’organizzazione dell’ufficio tecnico determinano l’approccio utilizzato per la redazione dei preventivi. Le aziende con una dimensione ridotta hanno la tendenza a realizzare un’offerta poco elaborata, valorizzano il capitolato consegnato dal cliente.
Inoltre, se non viene richiesta una quotazione voce per voce, la valutazione viene effettuata a corpo.
Il metodo di calcolo del prezzo finale è il seguente:
- Elenco costi principali (materiali, manodopera etc….)
- Aggiunta dei costi per gli accessori (quotati a corpo o in percentuale)
- Aggiunta della percentuale di copertura dei costi fissi aziendali
- Aggiunta della percentuale del margine aziendale (frequentemente denominato “utile d’impresa”)
Le aziende più strutturate hanno sovente la tendenza ad effettuare una preventivazione più analitica in quanto l’obiettivo è quello di determinare una ricarica ed un margine d’impresa preciso. Il margine d’impresa (denominato Margine Lordo di Contribuzione) viene stimato nel budget annuale e in ogni preventivo il margine deve essere maggiore o uguale a quello stimato (in base al tipo di impianto da realizzare).
Questa modalità di lavoro consente un maggior controllo sull’attività commerciale sviluppata dall’azienda e permette di tenere sotto controllo costantemente l’orientamento dell’azienda al risultato economico di esercizio.
La buona notizia è che la gestione dei preventivi di Perfetto consente di utilizzare entrambe le tecniche di preventivazione, in base agli obiettivi di gestione e di controllo dell’azienda.
Per realizzare un preventivo rapido con Perfetto è sufficiente inserire le voci di elenco prezzi in opportune sezioni dell’offerta che saranno successivamente stampate. Le voci di elenco prezzi sono valorizzate automaticamente in base al prezzo standard ed è possibile applicare uno sconto ad ogni voce oppure uno sconto a corpo.
Per effettuare la stima dei costi, e di conseguenza calcolare ricarica e margine del preventivo, si crea una sezione del preventivo che contiene i soli costi e che non dovrà essere stampata nel report finale da consegnare al cliente.
Il sistema di preventivazione di Perfetto è stato pensato per realizzare preventivi precisi ed analitici, per questo implementa strumenti di gestione e di calcolo molto performanti che consentono di caricare e modificare intere porzioni di offerta con pochi click.
E’ possibile suddividere il preventivo in sezioni e caricare le righe di una sezione in diverse modalità: drag&drop da elenco prezzi, selezione di una specifica voce dell’elenco prezzi da codice o descrizione, selezione ed inserimento di componenti semplici quali materiali, manodopera, oneri accessori ….
Una riga di un preventivo può contenere una distinta base collegata ad una voce di elenco prezzi.
La distinta base multilivello contiene tutte le voci di costo (materiale, manodopera, oneri accessori etc….) necessarie per la realizzazione di una specifica voce di elenco prezzi.
In questo modo se la riga del preventivo contiene un “punto luce”, la relativa distinta base conterrà l’elenco di tutti i materiali e della manodopera necessari per la realizzazione di un punto luce.
Se si decide di preventivare con il metodo della ricarica, durante l’inserimento delle righe di preventivo sarà sufficiente inserire tutti i costi previsti. La valorizzazione viene effettuata attraverso appositi strumenti avanzati che consentono di applicare su tutta l’offerta le ricariche ed il costo della manodopera.
Ogni modifica al preventivo, sia massiva che puntuale, ricalcola i totali del preventivo che possono essere consultati in un’apposita area dell’offerta. Insieme ai totali dei costi, dei ricavi e del margine vengono visualizzate:
- la percentuale di ricarica
- la percentuale di margine
E’ molto importante considerare entrambi questi valori poiché se la percentuale di ricarica rappresenta il maggior valore rispetto ai costi stimati, la percentuale di margine è l’indicatore necessario in fase di trattativa commerciale: se lo sconto concesso al cliente è superiore alla percentuale di margine, la nuova commessa si aprirà in perdita!
E tu, come realizzi i tuoi preventivi ? Lascia un commento, la tua opinione ci interessa …….