Se sei un imprenditore (o un responsabile) del settore impianti, sai che gestire un’azienda impiantista vuol dire anche pianificare correttamente i costi e i ricavi. Ogni anno, devi capire quante risorse investire, quanto guadagnare dalle vendite e soprattutto, come investire i soldi per fare crescere l’impresa. Sembra un compito complicato, ma con un buon budget aziendale, puoi avere un quadro chiaro e realistico per pianificare le tue commesse, le entrate e le uscite, e gestire al meglio i tuoi progetti.
E allora parliamo proprio di questo …
Il budget aziendale è un documento fondamentale del controllo di gestione che ti aiuta a mettere a fuoco risorse, obiettivi e risultati. In pratica, si tratta di stimare in anticipo quanto ti costerà realizzare i tuoi impianti e quanto ricaverai, per poter organizzare la tua attività senza sorprese.

Cos’è il Budget Aziendale e perché è importante?
Molti imprenditori pensano che il budget sia solo un documento formale, ma non è così.
Per un’impresa che gestisce impianti e cantieri, il budget è fondamentale. Ti permette di misurare i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi fissati, aiutandoti a capire se le risorse sono state utilizzate nel modo giusto, o se devi fare cambiamenti.
Un buon budget ti permette anche di pianificare gli investimenti necessari per far crescere la tua azienda, senza rischiare di spendere troppo.
Inoltre, è il documento di riferimento per monitorare l’andamento delle tue commesse e fare delle correzioni, se necessario. Senza un budget preciso, rischi di trovarti in difficoltà quando ci sono imprevisti.
Ogni budget dovrebbe essere realizzato attorno a quattro fattori:
- entrate
- costi fissi
- investimenti
- flussi di cassa
Nell’azienda di impianti, il budget aziendale si distingue dal budget di commessa.
Il budget aziendale è uno strumento di pianificazione che stima i ricavi e i costi delle risorse necessarie alla produzione (le commesse dell’azienda) e ai servizi
Il budget di commessa invece è chiamato anche preventivo esecutivo ed è il documento che serve a pianificare l’esecuzione di un impianto da parte di un’azienda. Contiene il riepilogo di tutti i costi e ricavi per singola commessa.
Nell’azienda di impianti abbiamo le previsioni economiche da una parte, e la pianificazione delle attività operative dall’altra: l’azienda redige il budget per allineare questi due aspetti della propria gestione.
Come fare il Budget Aziendale in un’azienda di impianti
Ma come si fa un budget aziendale?
Ecco alcuni suggerimenti pratici su come redigerlo.
Prima fase: la pianificazione del budget inizia con l’identificazione degli obiettivi che vuoi raggiungere. Quanto fatturato? Quanto margine?
Seconda fase: devi capire quali risorse (come manodopera, materiali, attrezzature) ti servono per realizzare i tuoi progetti. In pratica, devi rispondere a domande come: quanto mi costeranno le nuove attrezzature? E quanto mi serve in termini di personale per completare le commesse nei tempi stabiliti?
Terza fase: devi calcolare i costi previsti per ogni fase delle commesse che andrai a realizzare e capire come finanziare queste spese, tramite risorse interne o eventuali prestiti.
Un’analisi dei costi precisa ti aiuterà a evitare sorprese.
Quindi ricapitoliamo come si fa un budget:
- identificazione degli obiettivi economici e finanziari
- analisi dettagliata delle risorse necessarie
- calcolo dei costi previsti per ogni commessa
- valutazione delle modalità di finanziamento disponibili, sia interne che esterne
- monitoraggio regolare del budget
I tipi di Budget Aziendale
Per gestire al meglio le finanze aziendali, è fondamentale considerare tre tipi di budget: il budget economico (ricavi e costi), il budget finanziario e di cassa (flussi di liquidità) e il budget degli investimenti e finanziamenti (nuovi acquisti e investimenti a lungo termine):
1
Budget economico
si concentra sui ricavi e sui costi previsti dell’azienda, includendo anche gli oneri finanziari, gli oneri e i proventi diversi, e gli oneri fiscali. È fondamentale per capire la redditività dell’impresa e pianificare le spese in base ai ricavi attesi, aiutando a gestire il flusso di denaro in modo efficiente
2
Budget finanziario e di cassa
deriva dai flussi di cassa, ovvero da tutto ciò che riguarda l’ingresso e l’uscita di liquidità. Questo budget è essenziale per verificare se l’azienda ha abbastanza liquidità per coprire le spese correnti e gli investimenti, prevenendo problemi di solvibilità
3
Budget degli investimenti e dei finanziamenti
riguarda le risorse destinate a investimenti a lungo termine, come l’acquisto di nuove attrezzature o impianti, e le modalità di finanziamento (capitale proprio o prestiti). Aiuta a pianificare come impiegare le risorse per la crescita futura dell’impresa, per evitare sprechi e scegliere investimenti sostenibili
Sono tre strumenti che hanno l’obiettivo di ottimizzare la gestione delle risorse e la crescita dell’azienda.
La differenza tra Budget e Business Plan
Facciamo attenzione … il budget aziendale si differenzia dal business plan.
Entrambi i documenti contengono previsioni e piani finanziari, ma i loro obiettivi e dettagli operativi sono diversi:
- il business plan è un documento strategico che definisce l’idea di business e le strategie a lungo termine.
Parliamo quindi di visione, missione, obiettivi di lungo termine dell’azienda, prodotti o servizi offerti. È un piano operativo generale.
- il budget è uno strumento più specifico, che aiuta a gestire la quotidianità dell’impresa.
Stabilisce i limiti di spesa e controlla le prestazioni finanziarie rispetto alle aspettative.
In altre parole, il business plan è la visione a lungo termine, mentre il budget è la pianificazione dettagliata che aiuta l’azienda a realizzare quella visione.
Come monitorare e correggere il budget
Un budget aziendale efficiente è anche uno strumento flessibile, capace cioè di adattarsi alle variazioni positive o negative dei risultati che l’azienda sta raggiungendo.
Quindi, una volta che hai creato il tuo budget, è importante non lasciarlo “dormire”.
Ogni mese dovresti monitorare l’andamento delle commesse, controllando se stai rispettando i costi e se i ricavi sono in linea con le previsioni. Se ci sono scostamenti, è fondamentale fare delle correzioni rapide per rimanere sulla giusta strada.

Possono infatti capitare situazioni particolari – come, ad esempio, una variazione nelle richieste dei clienti, una variazione nei fornitori e quindi nei costi delle materie prime, imprevisti nell’esecuzione delle commesse – che causano problemi di liquidità oppure ritardano il raggiungimento degli obiettivi.
Il budget è uno strumento dinamico: va controllato continuamente e, se necessario, va corretto.
Il classico esempio di risultato negativo è la chiusura di una commessa in perdita: le correzioni del budget possono prevedere l’incremento dei ricavi attraverso la ricerca di nuovi clienti, la proposta di nuovi servizi agli attuali clienti, l’aumento della produttività del personale, l’inserimento di un nuovo fornitore.
La revisione periodica aiuta anche a migliorare l’efficienza dell’impresa. Capire dove stai spendendo troppo o dove puoi ottimizzare ti permette di prendere decisioni più rapide e mirate, per non rischiare di trovarti in difficoltà nei momenti critici.
I KPI da monitorare nel Budget Aziendale
Ma come si controlla il budget?
Chiamiamo in causa i KPI (indicatori di performance) che, in un contesto come quello impiantistico, sono indispensabili per capire se stai raggiungendo gli obiettivi.
Facciamo alcuni esempi di indicatori utili da monitorare in un’impresa impiantista:
- Ricavi dalle commesse: indica quanto stai guadagnando dai lavori completati, aiutandoti a capire se stai raggiungendo gli obiettivi di fatturato.
- Costi di materiali e manodopera: ti permette di verificare se i costi per i materiali e la manodopera sono in linea con quanto previsto nel budget, evidenziando eventuali scostamenti.
- Cash Flow (Flusso di Cassa): è l’indicatore per monitorare la liquidità dell’impresa e verificare se i flussi di cassa sono sufficienti a coprire le spese correnti.
- Margine operativo lordo (EBITDA): misura la redditività dell’azienda, escludendo interessi, tasse, ammortamenti e svalutazioni, ed è utile per comprendere quanto l’azienda guadagna dalle sue attività operative principali.
- Indici patrimoniali: un esempio può essere il Rapporto di Indebitamento, che confronta il capitale proprio con il debito dell’azienda. Questo KPI aiuta a monitorare la solidità finanziaria dell’impresa e la sua capacità di sostenere debiti a lungo termine.
Monitora costantemente questi dati per essere sempre pronto a fare aggiustamenti e mantenere l’impresa in salute.
Conclusione: budget aziendale efficiente per l’azienda di impianti
Non c’è bisogno di essere una grande azienda per realizzare il budget.
Ogni imprenditore e ogni responsabile operativo deve poter prevedere l’impatto economico delle attività aziendali e deve avere uno strumento di gestione strategica.
Per un’impresa impiantista, avere un budget chiaro e ben strutturato significa fare scelte più consapevoli e mantenere sotto controllo costi e ricavi.
Inoltre, permette di pianificare in modo più preciso le commesse e i cantieri, per garantire che l’impresa cresca in modo sano e sostenibile.
Se non hai ancora trovato lo strumento giusto per gestire il tuo budget, è il momento di cercarlo!
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