Benvenuto nel nostro blog! Qui, in particolare, parliamo di computo metrico, uno degli strumenti più importanti per le aziende che si occupano di installazioni elettriche e idrauliche.
Perché ne parliamo in questo articolo?
Perché fare il computo metrico è una delle attività fondamentali di calcolo, controllo e rendicontazione dei costi in un cantiere.
Rappresenta infatti un documento tecnico dettagliato che descrive le quantità e le specifiche di tutto quello che è necessario per la realizzazione di un impianto.
E allora, se gli impianti tecnologici sono il tuo pane quotidiano, leggi tutto!
Cerchiamo proprio di capire come utilizzare al meglio questo strumento indispensabile nella realizzazione di progetti impiantistici.
Cosa si intende per computo metrico?
Abbiamo detto che stiamo parlando del documento tecnico che elenca in modo dettagliato quantità e tipologie di materiali, manodopera, attrezzature e ogni altro elemento necessario per la realizzazione di un impianto, sia per nuove installazioni che per adeguamenti di impianti già esistenti.
Dal numero di cavi elettrici al tipo di tubature, passando per la manodopera necessaria, il computo metrico offre una visione chiara e dettagliata di ciò che occorre in cantiere.
Permette di avere una stima precisa dei costi e delle risorse impiegate, evitando sprechi e ottimizzando gli acquisti. Un computo metrico ben fatto non solo dettaglia quantità e tipologie di materiali, ma specifica anche le modalità di esecuzione, i tempi di lavoro e ogni altro elemento che possa influenzare il costo e la pianificazione del progetto.
Sarai d’accordo con noi che il computo è fondamentale per definire il costo finale dell’impianto (e quindi anche il preventivo da presentare al cliente).
Quando viene fatto il computo metrico?
Di solito l’azienda lo redige nella fase di progettazione di un’opera, prima della sua realizzazione (quindi, prima dell’avvio dei lavori).
In questa fase è infatti molto utile. Serve per definire il budget, per la richiesta di finanziamenti e per l’eventuale gara di appalto, fornendo una base chiara e misurabile per le offerte degli appaltatori.
Può anche essere aggiornato durante l’esecuzione del progetto per riportare eventuali modifiche o necessità aggiuntive. Ad esempio, ci possono essere variazioni nel disegno tecnico, nei materiali o nelle tecniche di installazione. L’aggiornamento del computo metrico assicura che il progetto rimanga entro i costi previsti e conformi ai requisiti iniziali.
Il computo metrico per i lavori pubblici
Nel settore dei lavori pubblici, il computo metrico è spesso soggetto a regole e normative molto specifiche che garantiscono trasparenza, concorrenza e equità nella gestione dei fondi pubblici.
In ambito pubblico, i lavori vengono eseguiti sulla base del progetto e del capitolato d’oneri, ovvero la parte di progetto che indica le modalità di realizzazione dell’impianto, gli oneri finanziari e le prescrizioni tecniche. Ebbene, per redigere il capitolato, si parte dal computo metrico.
Questo computo deve essere estremamente dettagliato e preciso, poiché serve come base per le gare d’appalto e deve rispondere a criteri di valutazione rigorosi imposti dalla pubblica amministrazione.
Inoltre, ogni modifica al progetto iniziale richiede aggiornamenti formali al computo metrico, che devono essere approvati da enti di controllo per garantire che i fondi pubblici siano utilizzati correttamente.
Il computo metrico per i lavori privati
Per i lavori privati, il computo metrico può essere meno formale e soggetto a maggiore flessibilità, perché non è vincolato alle stesse procedure rigorose dei lavori pubblici.
Le aziende e i clienti possono decidere il livello di dettaglio e la struttura del computo metrico in base ai loro accordi, soprattutto in occasione di lavori di installazione, manutenzione, ristrutturazione e recupero di impianti già esistenti.
Resta comunque un documento importante per una corretta pianificazione finanziaria e operativa del cantiere.
Come si fa un computo metrico e cosa scrivere?
Va veniamo all’aspetto pratico del lavoro … come si fa?
Il computo metrico – lo abbiamo detto – è un documento tecnico, cioè un elenco scritto di quantità, di dimensioni e di misure.
La sua redazione inizia con la raccolta delle informazioni sull’impianto da installare, comprese le misure esatte delle aree di lavoro e le specifiche tecniche dei materiali da acquistare e utilizzare. Questo passaggio è fondamentale per garantire la precisione di tutte le stime.
Ecco i passaggi per creare questo documento:
1
Analisi del progetto (raccolta dati)
per iniziare, è fondamentale esaminare attentamente i disegni tecnici e i documenti di progetto, misurare l’area di lavoro e rilevare tutte le quantità di materiali e di manodopera necessarie alla realizzazione dell’impianto
2
Suddivisione delle opere
il progetto deve essere suddiviso in fasi operative. Ogni fase corrisponde a una specifica categoria di lavori (ad esempio, demolizioni, esecuzione delle tracce, installazione dei tubi, posa dei cavi, canalizzazioni elettriche e idrauliche)
3
Elenco dettagliato
per ogni fase operativa occorre elencare tutte le risorse e i materiali necessari (materiali, componenti, manodopera, attrezzature, servizi). È importante specificare con precisione le quantità e le unità di misura (metri, pezzi, chilogrammi, litri, ecc.)
4
Stima dei costi
per ogni voce dell’elenco fatto, il prezzo unitario viene moltiplicato per la quantità necessaria, fornendo il costo totale per quella specifica voce. Questo passaggio definisce il budget complessivo del progetto
5
Verifica dei calcoli
dopo aver stimato i costi, è bene controllare più volte i calcoli per assicurarsi che tutto sia corretto (quantità e costi). Errori nel computo metrico possono infatti portare a problemi importanti durante la fase di realizzazione della commessa
6
Redazione del computo
a questo punto il documento può essere elaborato. Deve essere chiaro, leggibile e ben organizzato, preferibilmente con un’introduzione che descrive il progetto, seguita dall’elenco dettagliato delle risorse e dai relativi costi
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UN CONSIGLIO:
Nel computo metrico, è essenziale includere:
- una descrizione dettagliata di ogni attività da eseguire
- le quantità precise dei materiali e delle risorse (con le unità di misura)
- una giustificazione per la scelta di materiali specifici
- un riepilogo che faciliti la comprensione del flusso di spesa previsto
Inoltre, è utile inserire annotazioni su possibili variazioni dei costi o considerazioni aggiuntive che potrebbero influenzare il budget durante l’esecuzione dei lavori.
Le differenze tra computo e computo estimativo
Da esperto del settore impianti, avrai certamente sentito parlare di questi due documenti.
Sono entrambi molto importanti nella progettazione e realizzazione di impianti tecnologici ma presentano delle differenze perché hanno due scopi diversi. Vediamole.
Il computo metrico
Elenca in maniera dettagliata le quantità e i costi esatti di materiali, manodopera e attrezzature in un progetto di installazione.
È lo strumento per la pianificazione e la gestione finanziaria del progetto.
Viene spesso utilizzato per l’acquisto di materiali e per la contrattazione con i fornitori.
Il computo metrico estimativo
È un documento più generico e viene utilizzato nelle fasi preliminari del progetto, quando i dettagli esatti non sono ancora definiti. Fornisce una stima approssimativa dei costi basata su esperienze precedenti o su standard di settore e si usa per fare valutazioni iniziali per ottenere un’idea generale del budget di commessa necessario.
Di solito serve a fare una valutazione preliminare del progetto, per valutare la fattibilità economica o per cercare finanziamenti prima dell’avvio definitivo dei lavori.
COMPUTO METRICO
- si basa su misure precise
- viene spesso allegato ai contratti come parte integrante degli accordi sul progetto
COMPUTO METRICO ESTIMATIVO
- è una valutazione approssimativa
- non ha peso legale e contrattuale
Il capitolato dei lavori
Facciamo adesso un passaggio molto importante nel settore impiantistico: colleghiamo il computo metrico al capitolato dei lavori e alla preventivazione.
Cos’è il capitolato
Il capitolato dei lavori (o capitolato tecnico) è un altro documento che fa parte del progetto esecutivo. Di solito lo completa.
Elenca in maniera dettagliata le modalità di esecuzione dei lavori, le caratteristiche tecniche delle attività che si andranno a fare, i materiali da utilizzare e le condizioni contrattuali.
Quindi è un insieme di indicazioni, istruzioni, specifiche tecniche e condizioni contrattuali sulla gestione dei progetti di installazione degli impianti elettrici e idraulici.
Capitolato e computo metrico
Il capitolato è strettamente collegato al computo metrico, perché è un elenco completo delle prestazioni che il committente chiede all’azienda che realizza l’impianto.
Capitolato e computo fanno dunque parte della documentazione che definisce i lavori da eseguire perché:
- il computo metrico elenca quantitativamente le opere da fare e i materiali necessari
- il capitolato contiene i dettagli sulle specifiche tecniche e sulle modalità di esecuzione di ciascuna voce del computo metrico
UN ESEMPIO:
nel settore degli impianti, il capitolato può specificare il tipo di cavi elettrici, le caratteristiche dei sistemi di tubazioni o i requisiti per sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e aria condizionata), influenzando direttamente la stima dei costi indicata nel computo metrico.
Capitolato come base della preventivazione
Va da sé (e tu lo sai molto bene!) che nella fase di preventivazione, sia il computo metrico che il capitolato dei lavori sono indispensabili.
Capitolato
stabilisce dettagliatamente i materiali, le tecniche costruttive, le normative di sicurezza e i requisiti di qualità che devono essere seguiti nell’esecuzione della commessa
Computo metrico
utilizza le specifiche del capitolato tecnico per quantificare le risorse ed elaborare una stima precisa dei costi del progetto
Preventivo
dipende strettamente dal computo metrico, che quantifica i materiali e le risorse necessarie, e dal capitolato dei lavori, che definisce le specifiche tecniche e gli standard qualitativi da rispettare. Fare la preventivazione in questo modo assicura che tutti gli aspetti del progetto siano ben valutati e finanziariamente pianificati
Capitolato, computo metrico e preventivo: un set di documenti per valutare l’impatto finanziario di una commessa e prendere decisioni operative. Tre documenti per pianificare i lavori e assicurare che gli impianti siano realizzati secondo le norme tecniche e qualitative richieste, quindi che siano sicuri, funzionali e duraturi.
Conclusione: verso una gestione ottimizzata di computo metrico, capitolato e preventivo
Hai letto tutto … grazie per essere arrivato alle nostre conclusioni!
Cosa possiamo dire?
Sai bene che pianificare i lavori e gestire i costi con precisione è la base per il successo di qualsiasi progetto nel settore degli impianti.
Il computo metrico, il capitolato dei lavori e il preventivo sono documenti interconnessi, strumenti chiave per la corretta gestione dei progetti di installazione.
Tuttavia, gestire manualmente questi documenti può essere complesso, impegnativo a livello di tempo e soggetto a errori.
Qui entra allora in gioco l’uso di software specialistici per impiantisti, strumenti progettati per semplificare e ottimizzare la gestione di questi documenti
I software gestionali per impiantisti infatti automatizzano e semplificano l’intero processo, dalla redazione del computo metrico alla generazione del capitolato e della preventivazione.
Investire in una soluzione software adeguata è quindi un passo essenziale per qualsiasi azienda impiantista che voglia rimanere competitiva e efficiente in un settore sempre più tecnologico e regolamentato.
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