Spese di manutenzione e reddito d’impresa: due elementi che si influenzano nelle aziende che installano impianti elettrici e idraulici.
In che modo?
Le spese di manutenzione non solo influiscono sulle attività dei tecnici e sulle operazioni quotidiane dell’ufficio amministrativo, ma hanno un impatto diretto sul reddito d’impresa.
Ecco allora che diventa importante sapere come gestire in modo efficace ed efficiente queste spese per gestire, di conseguenza, la redditività dell’azienda.
Buona lettura!
Spese di manutenzione: quali sono?
Le “spese di manutenzione” sono l’insieme delle uscite finanziarie sostenute da un’azienda per mantenere in efficienza i propri impianti. A livello contabile, quindi, sono tutti quei costi sostenuti per preservare o migliorare le funzionalità dell’impianto installato o per garantire la sicurezza delle persone che lo utilizzano.
Quando si effettua la manutenzione di un impianto si svolgono interventi:
– di riparazione
– di sostituzione parti
– di installazione nuovi pezzi
– di adeguamento agli standard di sicurezza e normativi
Sono interventi fondamentali per garantire la buona qualità del lavoro svolto (e anche la reputazione dell’azienda installatrice) e lo stato operativo ottimale dell’impianto nel corso del tempo.
Queste spese possono essere suddivise in due categorie principali: spese ordinarie e spese straordinarie.
Spieghiamo brevemente le differenze.
Spese di manutenzione ordinaria
Sono le spese ricorrenti e prevedibili necessarie per mantenere gli impianti in condizioni di normale efficienza e funzionamento.
Includono operazioni di manutenzione programmata, come la pulizia, la lubrificazione e l’ispezione regolare degli impianti e dei componenti. Le spese ordinarie sono generalmente pianificate nel budget e fanno parte integrante delle operazioni quotidiane dell’azienda, sia dal punto di vista contabile che operativo.
Spese di manutenzione straordinaria
Queste invece sono le spese impreviste e non pianificate, necessarie a seguito di guasti improvvisi, danni accidentali o obsolescenza dei componenti.
Possono riguardare riparazioni di emergenza, sostituzione di apparecchiature principali o interventi di manutenzione correttiva necessari per ripristinare l’efficienza degli impianti.
A differenza delle spese ordinarie, le spese straordinarie possono avere un impatto significativo sul bilancio dell’azienda e richiedono una pianificazione e una gestione specifiche.
Possiamo riassumere le differenze in questo modo:
Spese Ordinarie
Spese Straordinarie
- costi regolari e periodici
- pianificabili e prevedibili, spesso incluse nel budget annuale
- possono essere integrate nel normale flusso di cassa
- Esempi: manutenzione preventiva, sostituzione di componenti consumabili, lubrificazione, e piccole riparazioni
- costi imprevisti o non programmabili
- non facilmente prevedibili, possono influenzare significativamente il bilancio aziendale
- Impattano in modo più significativo sulle risorse finanziarie aziendali
- Esempi: sostituzione di un componente principale dell’impianto a causa di un guasto improvviso o la risposta a danni derivanti da calamità naturali
Spese di manutenzione e reddito d’impresa: c’è una correlazione?
Iniziamo questo paragrafo con una domanda: le spese di manutenzione influenzano il reddito d’impresa nel settore dell’impiantistica?
Possiamo dire di sì, certamente.
Queste spese possono incidere direttamente sul bilancio e sui profitti complessivi dell’azienda in diversi modi.
Facciamo degli esempi.
Caso 1: manutenzione che prolunga la durata dell’impianto
Pensiamo ad un’azienda che installa impianti elettrici – magari proprio la tua, se ti occupi di questo.
Pensiamo a una manutenzione programmata – quindi prevedibile – che include la sostituzione di componenti critici, cioè la sostituzione regolare di parti soggette a usura, come cavi o interruttori.
Un’attenta gestione di queste attività (e dunque di queste spese) si traduce in due vantaggi:
- una maggiore longevità dell’impianto
- un beneficio sul reddito d’impresa: si riduce la necessità di interventi improvvisi, imprevisti, di emergenza e per questo costosi
Caso 2: manutenzione predittiva e rapporto con il cliente
Programmare e gestire interventi di manutenzione dell’impianto prima che si verifichino danni gravi, fa risparmiare notevolmente sui costi di riparazione e sostituzione.
Oltre al beneficio economico, questo permette anche di costruire relazioni solide con i clienti e, nel settore impiantistico, la fiducia è un elemento chiave lo sai.
Per due motivi:
- innanzitutto, un cliente soddisfatto è più propenso a ricorrere ai servizi dell’azienda per progetti futuri
- in secondo luogo, questa fiducia può anche generare nuove opportunità di business attraverso referenze positive
Quindi, ritornando alla domanda iniziale, confermiamo la risposta: le spese di manutenzione influenzano direttamente il reddito d’impresa.
Una gestione oculata delle spese di manutenzione può contribuire a garantire una maggiore prevedibilità dei costi, a preservare il reddito d’impresa e a mantenere la competitività dell’azienda nel mercato.
Best practices: 5 buone regole per la gestione delle spese di manutenzione
Parliamo adesso di una cosa che – siamo sicuri – ti sta a cuore: far crescere la tua azienda di impianti.
In questo caso, la gestione delle spese di manutenzione – se fatta bene – è fondamentale, sei d’accordo?
Dai un’occhiata alle seguenti best practices, che possono aiutarti a ottimizzare la gestione e la contabilizzazione dei costi di manutenzione e a mantenere la tua azienda competitiva.
Pianificazione strategica
Inizia a fare manutenzione preventiva.
Ci sono strumenti appositi (dei software) che ti aiutano ad elaborare un piano di manutenzione regolare. La pianificazione permette di decidere come e quando intervenire sugli impianti. Previeni così guasti imprevisti che causano costi eccessivi di riparazione e sorprese finanziarie negative.
Gestione organizzata delle manutenzioni
Usa un software per gestire le attività tecniche di manutenzione.
Alle aziende impiantiste, un software di questo tipo è utile per pianificare in modo regolare le attività di manutenzione: planning, calendario dei tecnici, gestione dei contratti post-installazione. Inoltre, è più facile registrare le attività svolte, rilevare le spese legate ai vari interventi e rendicontare i costi delle manutenzioni e delle assistenze. Riesci così ad avere una gestione più efficiente delle risorse e a una documentazione accurata delle attività tecniche.
Monitoraggio dei costi
Registra, controlla e analizza i costi di manutenzione.
Collegandoci a quanto detto sopra, i software che ti permettono di gestire le attività programmate, ti permettono anche di calcolare e analizzare in modo dettagliato i costi delle manutenzioni che svolgi. L’azienda riesce a identificare le aree in cui si concentrano i maggiori costi e può adottare misure preventive per ridurli.
Formazione del personale tecnico
Tecnici formati ti aiutano nelle manutenzioni.
Una formazione continua sulle nuove tecnologie e sulle procedure di manutenzione migliora l’efficacia delle attività di gestione degli interventi.
Gestione della catena di approvvigionamento
Acquista i tuoi materiali in modo efficiente.
Il modo in cui acquisti i materiali e i rapporti che instauri con i tuoi fornitori possono garantire benefici anche nella gestione dei costi di manutenzione. Sì, perché, se la tua azienda collabora con fornitori affidabili, negozia contratti di manutenzione e acquista componenti di qualità, riduce al minimo i tempi di inattività e i costi associati.
Conclusione – la gestione delle spese di manutenzione è una questione di organizzazione
Abbiamo esplorato l’argomento delle spese di manutenzione e il loro impatto diretto sul reddito d’impresa.
Cosa abbiamo scoperto?
Che gestire bene queste spese è una mossa strategica che può fare la differenza tra un business che sopravvive e uno che invece è sostenibile e competitivo.
Una gestione oculata delle spese di manutenzione, infatti, non solo influenza positivamente il reddito d’impresa, ma contribuisce anche a garantire la qualità dei servizi offerti e la fiducia dei clienti.
Vuoi conoscere meglio alcuni strumenti che possono aiutarti nella gestione delle spese delle tue commesse? Abbiamo una guida per te: