Entro il 30 dicembre 2011 tutte le aziende che effettuano operazioni soggette ad IVA in territorio CEE sono tenute a presentare una nuova comunicazione telematica relativamente alle operazioni IVA con importo non inferiore a 3.000€ (25.000€ per l’anno 2010).
I riferimenti legislativi sono i seguenti: DL 78 del 31 maggio 2010 convertito in legge 122 del 30 luglio 2010, Articolo 21.
Questo nuovo adempimento fiscale è conosciuto con il nome di SPESOMETRO.
Per le aziende che operano a commessa, come gli impiantisti, il procedimento prevede degli accorgimenti specifici in materia di contratti di appalto e forniture con contratto di prestazione in opera.
Chi è soggetto allo spesometro ?
Tutti i soggetti che effettuano operazioni attive e passive ai fini IVA.
Non è prevista alcuna ipotesi di esclusione soggettiva dall’obbligo di comunicazione che è fissato, pertanto, in capo a tutti i soggetti passivi ai fini dell’IVA.
Sono quindi obbligati a detta comunicazione anche i soggetti indicati nei seguenti punti:
- Soggetti in regime di contabilità semplificata (di cui art. 18 e 19 del DPR 29 settembre 1973 n 600)
- Enti non commerciali, limitatamente alle operazioni effettuate nell’esercizio di attività commerciali o agricole (di cui art. 4 del DPR 26 ottobre 1972 n 633)
- Soggetti non residenti con stabile organizzazione in Italia, quelli operanti tramite rappresentante fiscale, ovvero identificati direttamente;
- I curatori fallimentari ed i commissari liquidatori per conto della società fallita o in liquidazione coatta amministrativa;
- I soggetti che si avvalgono della dispensa da adempimenti per le operazioni esenti ai sensi dell’articolo 36-bis del decreto ;
- I soggetti che applicano il regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 13 della legge 23 dicembre 2000, n. 388
Che cosa devi dichiarare ?
Si devono dichiarare tutte le operazioni IVA effettuate tra soggetti IVA o verso privati con imponibile superiore a 3.000€ (25.000€ per l’anno 2010).
In dettaglio:
- Operazioni effettuate nell’anno 2010 tra soggetti IVA con imponibile non inferiore ad € 25.000
- Operazioni effettuate nell’anno 2011 tra soggetti IVA con imponibile non inferiore ad € 3.000
- Operazioni effettuate verso cessionario o committente consumatore non soggetto IVA successivamente al 30/06/2011 per importo non inferiore ad € 3.600
Quali sono le particolarità per gli impiantisti ?
Le aziende che realizzano impianti e che operano con contratti di appalto o con contratti di prestazioni in opera in genere sono tenute a presentare l’elenco delle operazioni IVA il cui imponibile del contratto superi le soglie previste dalla normativa (25.000€ per il 2010 e € 3.000 per il 2011) anche se le singole operazioni IVA identificate in contabilità sono inferiori alle soglie previste.
Esempio: nel caso l’azienda stipuli nel 2011 un contratto di fornitura in opera con un imponibile pari ad € 10.000 con fatturazione a stati d’avanzamento lavoro e questi ultimi vengano fatturati con imponibili inferiori ad € 3.000, essi andranno comunque nell’elenco IVA denominato SPESOMETRO e trasmessi telematicamente all’agenzia delle entrate. Per questo genere di contratti infatti il limite imposto dalla normativa va applicato all’importo del contratto e non alle singole operazioni IVA.
Quali sono le operazioni escluse ?
Non vanno comunicate le operazioni non soggette ad IVA, escluse o fuori dall’ambito di applicazione IVA, sono altresì escluse le operazioni intracomunitarie, quelle con soggetti Blacklist, le importazioni e le esportazioni di cui all’Art. 8 comma 1 lettere a) e b).
Qual’è la data di presentazione ?
Le scadenze per la presentazione degli elenchi di competenza 2010 e 2011 sono le seguenti:
Come si invia il file al’agenzia delle entrate ?
La comunicazione può avvenire solo in modo telematico, cioè con invio di un file, per procedere alla trasmissione telematica del file, è necessario effettuare preventivamente il controllo finalizzato alla verifica della correttezza formale delle informazioni da trasmettere.
Tale controllo si attiva con l’apposita funzione del software Entratel o FileInternet.
E’ possibile gestire lo spesometro con Perfetto ?
Perfetto gestisce ed automatizza tutte le procedure per la generazione degli elenchi IVA ai fini dell’adempimento fiscale denominato SPESOMETRO.
Impostando in modo appropriato le anagrafiche clienti/fornitori e la tabella dei codici IVA, Perfetto è in grado di generare automaticamente i file da inviare all’agenzia delle entrate.
Inserendo i codici CIG (codice identificativo gara), CUP (codice unico di progetto) ed il codice “raggruppamento commesse” nell’anagrafica delle commesse di Perfetto la procedura di generazione automatica degli elenchi effettuerà i controlli normativi sull’importo del contratto generando correttamente gli elenchi in presenza di fatture inferiori ai limiti previsti dalla normativa ma collegate a contratti che superano i limiti suddetti.
E tu, come ti sei organizzato per l’invio dello spesometro? Lasciaci un tuo commento ….